Musica per un installazione sonora sui dipinti
di Salvatore Magazzini

LA MIA LUCCA. Avvicinarsi alla pittura di Salvatore Magazzini dal punto di vista sonoro non è stato facile; le prime domande che mi sono posto sono state; come trasferire l’idea di pittura figurativa al suono? Come trasformare i suoni in pennellate, partendo da rappresentazioni dirette della città? Da queste semplici domande è scaturita l’idea di registrare alcune situazioni sonore di Lucca, presentandole così come sono, ed elaborarle successivamente con l’elettronica, in modo da trasformare l’immagine sonora fotografica in immagine sonora pittorica.

Ecco che le campane di San Michele, i passi della gente in Via San Paolino, i cori di Santa Croce, una vecchia manifestazione dei lavoratori per le strade, le voci, i rumori, la panetteria, la banda e gli sbandieratori, tutti questi suoni diventano colori da combinare e comporre in nuovi quadri dal sapore antropologico, immagini ora epiche, ora futuribili, etnografiche, ma allo stesso tempo avanguardistiche.
IL SUONO DIPINTO, fortemente ispirato dai colori delle splendide pitture di Magazzini, più che come una colonna sonora tradizionale per una mostra, si colloca come un’opera parallela, sovrapposta ai quadri del pittore pistoiese, tocca la pittura senza troppo interferire.
S.G. Febbraio 2013

IL SUONO DIPINTO
per suoni naturali ed elettronica Dur. 50 min. In loop

1. Passeggiata Prima
2. Santa Croce
3. Anfiteatro
4. Passeggiata Seconda
5. San Michele
6. Mario Son Sodo
7. Passeggiata Terza
8. Banda #1
9. Banda #2
10. Mirò
11. Passeggiata Quarta
12. Venite avanti